Il Gelsomino
Questo genere di piante fa parte della famiglia delle Oleaceae e include circa duecento varietà di specie rampicanti e arbustive che possono raggiungere un'altezza di sei metri. Tra le specie più comuni si annovera il gelsomino di Spagna, il gelsomino comune, il gelsomino bianco e il gelsomino trifogliato.
Il gelsomino è adoperato per lo più come pianta ornamentale ed è originario delle Indie Orientali e dell'Africa tropicale (furono gli Spagnoli a importarlo nel nostro continente nel sedicesimo secolo).
I suoi fiori emanano dalle minuscole corolle bianche, gialle o rosate un profumo assai forte tant'è che i gelsomini sono spesso sfruttati per ricavarne essenze pregiate.
Il gelsomino ha la capacità di adattarsi alla maggioranza dei terreni e per quanto concerne l'esposizione predilige luoghi a diretto contatto con il sole (lì dove le temperature sono invece più rigide va riparato con estrema cura). Prima di annaffiarlo è bene essere certi che il terreno non sia eccessivamente bagnato, del resto il gelsomino va annaffiato saltuariamente.
Si coltiva dunque facilmente, reggendo senza troppe difficoltà la siccità e sviluppandosi anche nella più comune terra di giardino. E' bene ripararlo dal vento.
Attenzione a non confondere alcune piante con il gelsomino: è il caso, per esempio, del Trachelospermum jasminoides che ha molti tratti in comune con la pianta in questione ma non appartiene al suo stesso genere (Jasminum).